La rubrica che inauguriamo oggi vuole essere uno sguardo “leggero” sui lavori, sulla visione del mondo contemporaneo e sulla personalità dei giovani artisti di Yab.
Un modo per avvicinare la poetica dei linguaggi dell’arte contemporanea ad un pubblico più vasto; un modo per conoscere giovani artisti e per entrare nel loro linguaggio.
Un modo, comunque, per far riposare gli occhi.
Se quello che vedete piace anche a voi, scriveteci a info@yabonline.it
Francesco Ricci
Chi sono: Volutamente eclettico: so che l’arte può dire tutto se fa uso di tutti i linguaggi che abbiamo a disposizione. E sono nato a Carrara, 33 anni fa. Laureato Accademia di Belle Arti di Carrara.
Il mio lavoro: Parlo della mia fascinazione per la natura. A chi è qui oggi e a chi ci ricorderà come avi. E lancio il mio messaggio attraverso l’arte, non sapendolo fare attraverso una canzone rap.
I “miei” artisti: Picasso, Basquiat, De Dominicis
Mi affidano il ministero della cultura, la prima cosa che faccio: conto i soldi che sono rimasti…
Tre aggettivi per descrivere la nostra epoca: inconsapevolmente caotica, individualista, insensibile.
Le mie passioni: il surf, la fotografia, le cose belle…
120×140, oil, oilbar, spray su legno
180X80, olio, oilbar, spry su legno, tecnica mista.
120×103, olio e oilbar su legno, tecnica mista.
180×120 cm -pigmento, matita, ardesia, acrilico, oilbar su legno. Tecnica mista
Autoritratto.